ATTUALITA'OSPITALITA'

HOTEL E CHALET CHIEDONO SOSPENSIONE TARI

 Non solo la chiusura notturna delle spiagge. Gli operatori turistici chiedono al Comune la sospensione di alcune tasse in vista di una estate a venire che, durante il tavolo del turismo di lunedì, è stata definita a più riprese “atroce”.

L’obiettivo è puntato sulla tassa dei rifiuti, ancor prima che sull’imposta di soggiorno. La quota per chalet e alberghi viene ritenuta troppo alta, soprattutto per una stagione che vedrà introiti decisamente compromessi.

L’amministrazione ha preso tempo, anche perché intende conoscere le mosse del governo centrale. “Da parte nostra c’è tutta la volontà di andare incontro al settore – dice il sindaco Piunti – ma se dicessi fin da ora che la Tari sarà annullata, non sarei serio. Voglio sapere a quanto ammonterà il ristoro per i Comuni da parte di Roma. Negli operatori ho visto grande senso di responsabilità”. Il primo cittadino, inoltre, annuncia la firma entro la fine di maggio dell’estensione fino al 2033 per la direttiva Bolkestein.

Capitolo parcheggi. Riguardo al ticket delle zone blu si sta ragionando sull’eliminazione a giugno, mentre per luglio e agosto si potrebbe pensare ad una riduzione degli orari, con la sospensione del pagamento già nel tardo pomeriggio, anziché alle 24.