ATTUALITA'CRONACA

Camera di Commercio di Roma, un premio al miglior olio extravergine di oliva del Lazio

Il riconoscimento della produzione regionale di eccellenza: al «Roma Evo» maggiormente rappresentate le province di Viterbo e Roma

E anche l’olio extravergine di oliva del Lazio ha il suo riconoscimento. É il «Premio Roma Evo», promosso dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso Sviluppo e Territorio, Azienda Speciale per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio, in collaborazione con la stessa Regione e le altre Camere di Commercio laziali. Un concorso che ha raggiunto la XXX edizione, ed al quale hanno partecipato 53 aziende per un totale di 62 etichette, con una prevalenza delle province di Viterbo e Roma rispettivamente con 19 e 15 prodotti in concorso, seguite da Latina con 14, Rieti con 9 oli ed infine 5 da Frosinone. 

Ben 33 aziende hanno manifestato interesse a partecipare anche al concorso nazionale «Ercole Olivario»: così quest’anno saranno 14 le etichette del Lazio che potranno approdare alla selezione finale, un risultato che colloca il Lazio al primo posto tra le 17 regioni italiane partecipanti. «L’olivicoltura nel Lazio», ha spiegato Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, «ricopre da sempre un ruolo strategico nel panorama agroalimentare e la sua importanza, che coinvolge tutte le province della regione, è ben spiegata anche dai numeri: circa 83.000 ettari di superficie olivetata, ben 127.865 aziende coinvolte e 319 frantoi attivi. Non solo. Il recente riconoscimento di una quinta denominazione, l’Olio di Roma IGP, è un’ulteriore testimonianza della dinamicità e della qualità produttiva delle nostre imprese». «É necessario puntare decisamente sulla qualità dei prodotti», afferma David Granieri, presidente di Coldiretti e componente di Giunta della Camera di Commercio per il settore Agricoltura, «perché il mercato internazionale è pronto per un made in Italy distintivo e di identità». Tra i vincitori per l’extra vergine l’azienda agricola Biologica Adria Misiti di Sabaudia «Le Camminate»; per il Sabina DOP il Frantoio Oleario Fratelli Narducci di Moricone in provincia di Roma; per il Tuscia DOP la società agricola Colli Etruschi di Blera in provincia di Viterbo; per il migliore olio biologico l’azienda Biologica Quattrociocchi Americo di Alatri in provincia di Frosinone, e il premio «Giovane imprenditore» all’azienda Etruscan Kantharos di Flavia Gelsomini di Canino, in provincia di Viterbo.