ATTUALITA'CRONACA

Claudio Amendola e Francesco Neri si sono separati

«Non credevo di poter interrompere la nostra storia, ma è successo». Claudio Amendola torna a parla della separazione da Francesca Neri, con la quale è stato sposato per 25 anni. E non nasconde il rimpianto e la sofferenza che sta affrontando dopo aver preso questa scelta. Accade nel salotto della trasmissione Verissimo: «Con Francesca ho scritto il libro più bello della mia vita. Le vorrò bene per sempre, più che bene». 

IL RIMPIANTO – «Sono dispiaciuto di non essere riuscito a mantenere il patto che avevamo – racconta l’attore romano – Alcune decisioni per quanto dolorose, se vengono prese, hanno delle motivazioni». Anche se non nasconde di potersi pentire della scelta in futuro. «La vita è bizzarra, non credevo mai di poter interrompere la storia con Francesca. Sarà comunque per sempre la pagina, il libro più importante della mia vita. È un grande peccato».

I MOTIVI DELLA SEPARAZIONE – «Non c’è stato nessun tipo di sciacallaggio ma solo un grandissimo rispetto per me e Francesca. Questo, credo, sia dipeso da quanto ci siamo rispettati io e lei per 25 anni», racconta Amendola. E aggiunge di come stia affrontando la situazione: «Ho tantissimo lavoro, sul quale mi sto appoggiando tanto in questo periodo, ho i figli, i nipoti». Con Francesca Neri ha avuto il figlio Rocco nel 1999, mentre con la prima moglie, Marina Grande, ha avuto Giulia nel 1989 e Alessia nel 1984, la primogenita.

UN AMORE CHE ERA PIÙ FORTE DI TUTTO – Amendola e la Neri si erano conosciuti e innamorati sul set Le mani forti, in cui lei interpretava una psicanalista e lui il più complicato dei suoi pazienti. Nacque una storia “anomala” perché solidissima, vissuta al riparo dai riflettori e culminata nelle nozze a New York solo 13 anni più tardi, nel 2010. Francesca aveva raccontato a Oggi la sua malattia, la cistite interstiziale cronica, la depressione che ne era seguita e il ruolo cruciale di Amendola nel tenerla a galla: «Claudio è sempre rimasto. Con tanti momenti di crisi, giornate durissime, litigi. Però c’è sempre stato. Claudio mi ha salvato»