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Inarrestabile Roma, vittoria difficile ma di carattere sull’Inter Women

In scena allo stadio Tre Fontane un assaggio dell’imminente poule scudetto con la gara di ritorno di regular season tra Roma femminile e Inter Women.

Con entrambe le squadre chiamate a fare più punti possibili, la sfida diventa uno scontro diretto tra la capolista e una contendente al titolo finale.

Il primo tempo però si colora esclusivamente di giallorosso con la Roma che prende le redini della partita con due reti e una copertura difensiva attenta e impeccabile. La seconda frazione accende però la sfida con il ritorno in gara dell’Inter e la risposta della Roma. Le giallorosse rischiano e soffrono ma afferrano altri 3 punti fondamentali.

Per una gara in grado di impostare gli equilibri di partenza della poule scudetto, Alessandro Spugna si affida alla sua miglior formazione con un 4-3-3 consolidato ma non rigido. Davanti a Camelia Ceasar tra i pali si schiera infatti il muro difensivo composto da Elisa Bartoli, Carina Wenninger, Elena Linari e Moeka Minami. Il cuore del centrocampo è ancora una volta occupato da Manuela Giugliano e Giada Greggi, con Andressa Alves che probabilmente salirà a sostegno della punta centrale. Valentina Giacinti sarà ad ogni modo accompagnata sulle fasce da Benedetta Glionna ed Emilie Haavi.

Rita Guarino deve far fronte a diverse assenze importanti, affidandosi dunque ad Alessia Piazza in porta, alle spalle di Frederike Thogersen, Lisa Alborghetti, Stephanie Van der Gragt e Beatrice Merlo. Mina Mihashi e Irene Santi impostano il reparto centrale dietro le linee offensive composte da Tabitha Chawinga, Marta Pandini e Ajara Njoya, a sostegno dell’unica striker Elisa Polli.

Cronaca

Fischio d’inizio alle 14:30 per Roma-Inter al Tre Fontane. Entrambe le squadre puntano a impostare immediatamente il ritmo della gara, con la Roma che però si propone subito con un tipico pressing alto. L’aggressività della formazione giallorossa è costante nei primi minuti di gioco ma l’Inter fa paura con Chawinga in possesso.

Wenninger e Linari costruiscono la manovra dalle retrovie, con lucidità e visione mentre Bartoli si alza a sostegno di Haavi sulla fascia, perno offensivo della Roma nel primo quarto d’ora. La difesa neroazzurra chiude bene gli spazi ma la squadra giallorossa non si ferma e non rinuncia a nessuna occasione.

La formazione ospite punta tutte le sue idee d’attacco su Chawinga ma la giocatrice malawiana è coperta ottimamente dalla backline della Roma con raddoppi puntuali. E allora al 26′ minuto, Giacinti in area controlla bene il possesso seppure di spalle alla porta e pressata dalla difesa dell’Inter, servendo Glionna al centro, al limite del rettangolo. Libera, l’attaccante giallorossa, che fino a quel momento aveva lavorato con sacrificio facendo costante movimento tra le linee, batte a rete con sicurezza e potenza sbloccando il risultato e portando la Roma in vantaggio.

La numero 9 giallorossa comincia a ritagliarsi sempre più spazi tra le maglie avversarie e raccoglie bene un ottimo passaggio filtrante di Giugliano ma il suo diagonale termina di poco a lato. Ancora Giacinti quindi guida una ripartenza solitaria della Roma dopo un timido tentativo di uscita dell’Inter, provando nuovamente il tiro in porta. Piazza respinge ma non trattiene e come di consuetudine ormai, Andressa si avventa sulla ribattuta e gonfia la rete per il raddoppio della Roma.

Il 2-0 sveglia la formazione neroazzurra che comincia a reagire e inizia ad affacciarsi con rabbia nell’area di Ceasar. La squadra di casa però non resta inerme a molto e riprende le redini della partita con rinnovata aggressività.

Allo scadere della prima frazione, Tabitha Chawinga si lancia in una cavalcata solitaria e inarrestabile ma proprio l’isolamento dell’attaccante spegne la chance neroazzurra.

Al rientro in campo, l’Inter riapre immediatamente la partita alla prima occasione con la rete di Chawinga che sfugge alla copertura giallorossa e supera Ceasar per il gol del 2-1.

La Roma però non si lascia intimidire dalla rinascita neroazzurra e sfiora il terzo gol nel giro di pochi minuti. Le squadre si allungano subito e i ritmi della gara si alzano vertiginosamente. La formazione ospite prende coraggio e la personalità di Chawinga diventa travolgente. Dagli sviluppi di un calcio di punizione di Alborghetti, Elisa Polli supera tutti e alza il pallone anche oltre l’estremo difensore della Roma ma la rete viene annullata per fuorigioco.

La squadra capitolina appare in difficoltà ma prova a non farsi schiacciare nella sua metà campo giocando in verticale alla ricerca di Giacinti. Spugna allora comincia a rinnovare le energie della formazione in campo con l’ingresso di Annamaria Serturini al posto di Glionna. La numero 15 trova immediatamente il tiro in porta respinto prontamente da Piazza. L’Inter risponde attivamente sempre con le corse travolgenti di Chawinga ma i raddoppi difensivi della Roma funzionano.

La stanchezza raggiunge anche Andressa Alves tra le migliori in campo che lascia quindi il posto all’esordio in campionato di Vicky Losada.

Giada Greggi prende dunque il controllo del gioco giallorosso, rialzando il baricentro della squadra. E dopo l’ennesimo pallone recuperato e sradicato dal possesso neroazzurro, Greggi punta la porta e con un gran tiro supera Piazza per il 3-1.

L’Inter però non ci sta e ritorna immediatamente in partita con la rete di Marta Pandini di testa dopo una grande iniziativa di Ajara Njoya.

La Roma allora ricomincia a salire impegnando Serturini un po’ isolata dopo i primi minuti di gioco.

La squadra di casa studia una manovra più lucida e razionale, con un possesso ordinato e stabile. Nei minuti di recupero la formazione giallorossa stringe i denti e prova ad arrestare le ultime offensive neroazzurre.

L’Inter tenta l’assedio finale ma la Roma prova a tenere il possesso per gli ultimi secondi, riuscendo nell’impresa e custodendo una vittoria imponente.