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Per il Natale di Roma è sciopero generale: ecco chi si ferma il 21 aprile

La mobilitazione indetta da CUB, il segretario: “Protesta coinvolgerà soprattutto trasporto aereo”. Ma il sito istituzionale del Comune averte l’utenza e si scusa per i possibili disagi.

CUB ha proclamato lo sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata, per i turnisti compreso il primo turno montante. Così anche a Roma potranno verificarsi disservizi. 

Sciopero generale a Roma 21 aprile

Il sito di Roma Capitale ha già avvisato l’utenza. “Ci scusiamo per gli eventuali disagi” – si legge sul portale web. Una mobilitazione che però sembra destinata a paralizzare solo gli aereoporti: a livello nazionale i più colpiti saranno gli scali milanesi di Malpensa e Linate, su Roma è rischio caos a Fiumicino. 

Lo sciopero del trasporto aereo a Roma

Lo conferma ai microfoni di RomaToday il segretario nazionale CUB, Antonio Amoroso: “Quello del 21 aprile è uno sciopero che coinvolgerà principalmente il settore del trasporto aereo ma non è escluso che anche altri comparti possano aderire in ordine sparso”. 

Quindi a Roma dai nidi alle scuole di ogni ordine e grado, il trasporto pubblico locale e gli uffici fino ad arrivare all’igiene urbana, dunque i lavoratori di Ama. I disservizi tuttavia dovrebbero essere limitati. Rischiano di rimanere a terra i voli di Fiumicino e Ciampino. 

Le motivazioni dello sciopero del 21 aprile

“La crisi del comparto aereo-aeroportuale-indotto è ormai superata ma continua la precarietà, il lavoro sottopagato, la cancellazione dei diritti, i tagli occupazionali, la liquidazione/smembramento delle grandi aziende, l’abuso degli ammortizzatori sociali, la riduzione delle tutele sulla salute e sicurezza, hanno trasformato in un girone dantesco il comparto aereo-aeroportuale-indotto. Il contratto dell’handling – si legge nel comunicato CUB – va rinnovato con urgenza prevedendo € 270 di aumento mensile e circa € 6000 di arretrati. Dopo 6 anni dalla scadenza del CCNL dell’handling il conto è presto fatto per un V livello: il rinnovo, secondo il calcolo previsto dalle tabelle dell’Istat, affinché sia garantito il recupero del potere di acquisto dello stipendio, deve prevedere 270 euro al mese di aumento e circa 6000 euro di arretrati”. Da qui la mobilitazione del trasporto aereo e dei lavoratori dell’handling aeroportuale che invece Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo replicheranno il 19 maggio.