ATTUALITA'CRONACA

Sciopero a Roma, venerdì trasporti a rischio per 24 ore.

Venerdì 17 febbraio prima protesta del 2023 per il settore del trasporto pubblico, indetta da Usb. Gli orari, le modalità e le motivazioni.

Prima giornata di sciopero del traporto pubblico per il 2023 a Roma. Venerdì 17 gennaio il sindacato Usb ha indetto una protesta di 24 ore a livello nazionale, che nella Capitale coinvolge Atac, Cotral, Astral e Roma Tpl.

Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio sotto l’assessorato ai Trasporti di Roma Capitale per sostenere il pagamento diretto dello stipendio ai dipendenti di Roma Tpl, e anticipa un’altra manifestazione, questa organizzata a livello nazionale, sotto il ministero dei Trasporti a Porta Pia, fissata per il 3 marzo.

Sciopero autobus Roma venerdì 17 febbraio, orari e modalità

A Roma dunque autobus, metro, tram e ferrovie ex concesse, la Roma-Lido (nuova Metromare) e la Roma-Viterbo, sono a rischio stop per 24 ore, dalle 8.30 alle 17 e dalle 20.00 a fine turno. Il servizio dovrà essere garantito nelle due fasc di punta, e dunque dall’inizio del servizio alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20. Tutte le corse con partenza da capolinea in orario precedente all’ora di inizio dello sciopero dovranno essere portate a termine sino ai rispettivi capolinea, garantendo il servizio completo normalmente previsto, compresa la salita e la discesa dei passeggeri.

Il personale di guida e/o di macchina che aderisce allo sciopero dovrà rientrare nei depositi all’orario di inizio dello sciopero o dopo aver terminato la corsa di cui al periodo che precede. Per quanto riguarda autobus e filobus, il personale di guida dovrà essere presente in servizio da 30 a 120 minuti prima della conclusione dello sciopero e/o dell’inizio delle fasce orarie di garanzia, mentre per la metro C il personale di stazione/movimento dovrà essere presente in servizio da 30 a 45 minuti prima.

Sulla Roma/Centocelle il personale di macchina dovrà essere presente in servizio da 30 a 60 minuti prima, e ulteriore personale di supporto dovrà essere presente in servizio da 15 a 30 minuti prima. Gli addetti alla verifica dei titoli di viaggio, alle biglietterie e al customer care scioperano con le medesime modalità dell’esercizio, mentre il personale degli impianti fissi, ausiliari del traffico e della trazione sciopera l’intero turno.

Sciopero mezzi Roma venerdì 17 febbraio: le motivazioni 

“Gli autoferrotranvieri devono con forza reagire all’aggressione sempre più arrogante delle politiche dei vari governi, delle associazioni datoriali e delle stesse aziende che continuano a minare la centralità dei trasporti pubblici, attraverso le selvagge privatizzazioni, il continuo ricorso ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione – ha spiegato l’Usb motivando lo sciopero – Basta con i rinnovi contrattuali ‘farsa’, di aumenti salariali irrisori in cambio della crescente svendita dei diritti, bisogna rimettere al centro la qualità della mobilità cittadina e la qualità del lavoro; rendere possibile un servizio pubblico sicuro e dignitoso, in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore”.

Tra le richieste avanzate, la parificazione contrattuale tra aziende pubbliche e private, una nuova scala parametrale che garantisca aumenti salariali e annienti le penalizzazioni economiche ai nuovi assunti, la diminuzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali a parità di salario, la necessità di una politica generale dei servizi pubblici essenziali tesa a ripristinare la gestione diretta dell’ente pubblico, la reinternalizzazione di tutte le attività esternalizzate ad aziende appaltatrici, con relativo assorbimento dei lavoratori attualmente impiegati, garantendo loro anzianità lavorativa ed applicazione dei contratti integrativi utilizzati nelle aziende appaltanti, una maggiore tutela sulla sicurezza e salute sul lavoro, il riconoscimento delle malattie professionali e garanzie per il personale inidoneo.